Nelle settimane successive parliamo spesso di quello che è accaduto e siamo eccitati da morire. Scopiamo come ricci godendo a più non posso. E tu sei sempre più porca.
Una sera, subito dopo aver scopato selvaggiamente, siamo distesi nel letto a chiacchierare.
Ti chiedo
– “te la senti di provare una situazione estrema?“
– “cosa intendi per estrema?“
– “sinora tutte le situazioni che ho organizzato erano totalmente sotto controllo. Ad esempio avevi sempre una parola segreta e potevi interrompere quando volevi. Per estremo intendo che la situazione non può essere interrotta in alcun modo…per assurdo potresti venir violentata… Penso che l’idea di non poter gestire la situazione sia per te eccitante. Per me lo è…mi piace e mi eccita l’idea eventuale di poterti violentare…anzi ho proprio voglia di violentarti…a modo mio…“
Intanto il cazzo mi è tornato inequivocabilmente eretto, segno che mi sto eccitando a questi pensieri. Tu sorridi, me lo accarezzi con la mano e, girandoti verso di me appoggiando le tue tettone sul mio petto, mi sussurri all’orecchio
– “quanto sei porco…purtroppo mi sono innamorata di te e … mi eccita che tu mi violenti…“
Ti afferro e ti porto sopra di me. E mentre ti infilo il mio cazzone in fica ti rispondo
– “bene amore, nei prossimi giorni organizzo e poi, forse, ti informo…fottimi adesso vacca tettona!“
e, aggrappandomi con le mie mani come artigli alle tue tettone, ricominciamo a fottere brutalmente, mentre, reciprocamente, ci sputiamo addosso.
Nei giorni successivi ne discuto con Bruno e Antonio per il necessario supporto organizzativo. Nel giro di una settimana circa il piano è completo. L’idea centrale consiste nel mettere la mia donna in pasto ai desideri più reconditi di uomini che sono eccitati oltre ogni misura da lei. Senza alcun limite. Quindi i problemi da affrontare sono due:
1) la selezione di uomini che vadano pazzi per le tettone ben in carne
2) come portare questi uomini ad un altissimo livello di eccitazione per fargli perdere il controllo e liberare le loro fantasie e voglie più represse e nascoste
Della selezione se ne occupano Bruno e Antonio mentre delle modalità me ne occupo io.
Fissiamo quindi una cena tra noi tre per definire i dettagli.
Bruno e Antonio hanno trovato una trentina di uomini disponibili.
Il mio piano, che gli illustro, è il seguente:
ho individuato un castello, in collina, ben isolato e ottimamente attrezzato come agriturismo. servizio e camere d’epoca. E’ possibile affittarlo interamente per una settimana. Gli uomini vanno a vivere nel castello a partire da un lunedi. Le stanze avranno monitors che trasmettono i video delle porcate della mia donna (non ci sono problemi avendo filmato molte delle gang effettuate con lei). Inoltre grandi posters per il castello con foto eccitanti e porche della mia troia. Tutto questo per eccitare e stimolare gli uomini. Questi uomini hanno un obbligo: gli è fatto divieto di toccarsi e di avere qualsiasi tipo di rapporto sessuale in modo da avere le palle sempre più piene di sperma e di arrivare al momento fatidico ossessionati dalla voglia di fare sesso con la mia femmina.
Io verrò al castello con la mia donna il venerdi pomeriggio e la lascerò li sino al lunedi mattina totalmente in loro balia (ovviamente rimarrò al castello anche io per non perdermi lo spettacolo): tre notti e due giorni!
Nei giorni dell’attesa, dal lunedi al venerdi, gli uomini sotto la guida iniziale di Antonio e Bruno faranno incontri tra di loro discutendo delle loro fantasie e di cosa vorrebbero farle se la avessero in loro possesso: senza ritegno e senza limite…bisogna far emergere le loro voglie più selvagge e primitive. Devono essere continuamente bombardati, per cinque giorni, da lei e dal sesso di lei, senza poter dar sfogo se non quando arriverà il venerdi pomeriggio.
Dato che ogni maschio avrà desideri diversi per evitare il caos bisogna che in ogni sessione che si creerà vi sia un “dominus” tra gli uomini. Per decidere chi sarà di volta in volta il “dominus” ho pensato il seguente meccanismo. Ciascun maschio elaborerà la propria fantasia che vorrà realizzare con la mia donna e deciderà che vestito essa dovrà mettersi. Quindi acquisteremo questi vestiti e la mia femmina se li troverà tutti nella sua camera: lei non saprà a cosa saranno associati, ma dovrà vestirsi con uno di essi a sua scelta. A seconda di quale sarà l’abito che sceglierà i maschi sapranno chi è il “dominus” e quale l’orientamento della sessione. Dopo ogni sessione, ammesso che l’abito sia ancora integro, la femmina dovrà cambiarsi d’abito scegliendo tra quelli rimanenti e così via… non penso che realizzeremo le fantasie di tutti ma così la scelta è casuale e eccitante allo stesso tempo.
Dato che potranno esservi anche delle fantasie che coinvolgono la presenza di altre donne dovremo far intervenire nel weekend anche Silvia e Cristina che erano già state presenti alla Villa di Bruno. Antonio propone, e accettiamo, di far essere presente nel weekend anche una sua nuova conoscente Pamela; è un avvocato bisex trentacinquenne, tettona anche lei e molto porca.
Ovviamente dovrà essere disponibile viagra a gogo.
Il piano viene approvato, vengono definiti molti dettagli e viene programmato tra cinque settimane, ultima settimana di novembre, per poter preparare il tutto e con la sicurezza che non vi siano mestruazioni per nessuna delle donne partecipanti.
La settimana prima dell’evento ho conferma che è tutto ok da Bruno e Antonio. Degli uomini che avevano selezionato ne sono disponibili una ventina che si sono presi la settimana di ferie sui loro vari lavori; oltre a Bruno e Antonio stessi. Il sabato dopo l’ennesima furiosa scopata tra noi due, io ormai sono sempre più eccitato, ti dico:
– “amo’, il prossimo weekend ti porto in un bellissimo castello in collina vicino al lago di Garda. Andiamo li il venerdi pomeriggio, e rientreremo il lunedi mattina. Quindi prenditi ferie al lavoro.“
Dal mio sguardo capisci che c’è sotto qualcosa e rispondi furbescamente:
– “mmmhhhh, e dovrò vestirmi in modo particolare?“
– “no piccola, vestiti come vuoi, perchè i vestiti li troverai la. Io ti lascerò li e forse me ne andrò e tornerò a prenderti il lunedi mattina. La ci saranno dei maschi, infoiati di te, che senza alcun limite e ritegno abuseranno di te secondo i loro desideri più intimi e selvaggi. Nella tua camera troverai i vestiti che loro avranno scelto e a seconda di quelli che metterai agiranno da padroni i maschi che hanno scelto quel vestito per il loro desiderio. Tu non lo saprai ma loro si! E potrà essere qualsiasi cosa…e tu sarai alla loro mercè. Nessun limite…i loro istinti più bestiali li sfogheranno su di te. E se la cosa non ti piacerà sarai violentata sul posto. Ah, e per prepararci tutta questa settimana niente sesso di alcun tipo! Non puoi neanche sfiorarti“
Tu non rispondi, sei senza parole. Io sono eccitato come una bestia e ho una erezione portentosa… passi un po’ di tempo a guardarmi in silenzio fisso negli occhi…poi dopo un po’ ti avvicini alle mie labbra e mi dai un bacio, dolce e tenero, mentre con la mano inizia ad accarezzarmi il cazzone. Poi mi sussurri
– “Ti amo, ti amo…“
e riprendi a baciarmi…
Il giovedi, il giorno prima della nostra partenza, sento Antonio e Bruno. Sta andando tutto bene. Al telefono Antonio mi dice:
– “qui è meglio di quanto avevamo preordinato. I vari uomini sono in uno stato esplosivo, sembrano, giorno dopo giorno, delle belve in gabbia. Si guardano lei in continuazione sui vari schermi e non si parla d’altro. Il primo giorno erano un po’ frenati perchè non si conoscevano ma ormai si sono lasciati andare ai desideri più selvaggi. E’ fantastico! Tra l’altro ne abbiamo anche tre che sono proprio venerdi scorso usciti dal carcere per condanne varie di qualche mese; quindi sono da mesi che non vedono e toccano una donna. Per loro è stato esteso il periodo di non toccarsi anche allo scorso weekend: non puoi neanche immaginare in che stato sono. Eh eh eh li avevamo scelti apposta attraverso Pamela. Erano stati condannati chi per rapina e chi per atti di teppismo e risse. Abbiamo anche quattro neri. Uno è un militare americano mentre gli altri tre sono tre africani senza permesso di soggiorno venditori ambulanti che, come puoi immaginare, non hanno accesso molto facile alle donne nella nostra società in quanto emarginati; hanno una voglia che neanche ti immagini! E nelle stesse condizioni abbiamo anche due albanesi, due rumeni e tre slavi.
Ma gli altri sedici, pur non emarginati, sono pazzi di sesso, direi, si, malati di sesso, pensa adesso che sono in bianco da giorni e straeccitati dalla tua donna… Poi ci siamo io e Bruno…ti lascio solo immaginare in che condizioni siamo e cosa faremo alla tua femmina quando l’avremo tra le mani; speriamo si metta i nostri vestiti…ma anche se non se li mette la sbattiamo selvaggiamente sui desideri degli altri! Poi c’è anche il proprietario del castello che parteciperà in cambio di un sensibile sconto sul prezzo della settimana. E’ un cinquantenne ed è un gran bel porco anche lui e, pensa tu che culo, andava pazzo per le tettone! Dice che per la tua donna potrebbe perdere la testa! E poi devi considerare anche la servitù, camerieri vari; nel weekend, in accordo con il capo, avremo solo personale maschile. Qui insomma è una polveriera, molto di più di quanto speravamo… Ovviamente sono tutti sanissimi, nelle settimane scorsi hanno fatto tutti i test possibili. “
– “splendido! E i desideri?”
– “Guarda, per farti una sintesi, e vado a memoria, i vari desideri man mano che passano i giorni sono sempre più hard e selvaggi: possono raggrupparsi in bukake anche estremo, doppie penetrazioni/anale, sadomaso anche molto spinto, umiliazione/dominazione, sborrate ripetute in fica e in culo, leccamenti vari, spagnole bestiali, sessioni anche lesbo, sesso molto molto hard, uno la vuole tutta sudata ed essere tutti sudati, violentamento brutale, e così via
Ma qui sono talmente eccitati che penso che la prima volta che la vedranno sarà dura da gestire. Le salteranno addosso come bestie per infilarle i loro cazzi ovunque.“
– “Beh, allora sarà il caso che quando arriviamo domani pomeriggio lei la porto direttamente nella sua stanza senza farglieli incrociare prima. Così si sceglie il suo vestito dal guardaroba e prova a immaginarsi quello che accadrà. Poi uscirà e… diventerà preda…I vestiti sono pronti?“
– “Eh si! Dovresti vedere che roba, eccitantissimi solo a vederli…poi io che conosco anche i desideri associati a ciascun abbigliamento…è tutto così bestialmente eccitante…vorrei essere li quando si sceglie l’abito. Comunque abbiamo delle telecamere nella sua stanza e se la lasci subito dopo averla portata puoi venire a vederla nella scelta nella stanza di controllo. Io, Bruno e il proprietario essendo l’organizzazione abbiamo inserito per noi due desideri e due vestiti in più così abbiamo più probabilità di esaudire i nostri desideri. In tutto ha 42 vestiti tra cui scegliere; 30 dati dai maschi, 3 ciascuno da me, Bruno e il padrone, e altri 3 da Silvia Cristina e Pamela.“
– “e attrezzi vari?“
– “tutto a posto, c’e’ di tutto, Bruno ha portato tutta la sua attrezzatura sadomaso, c’è voluto un furgone intero. Poi abbiamo comprato insieme ai vestiti ulteriore materiale. E poi molti dei partecipanti hanno portato loro materiale…tu non hai idea di quanta roba ci sia…neanche un sexy shop specializzato ha tutta sta roba… ci sono falli di tutti i tipi…E Bruno non è l’unico porco di questo tipo, ci sono anche altri due master e uno è anche peggio di Bruno!“
– “E le donne?“
– “anche loro sono eccitate. Arriveranno venerdi pomeriggio come voi. Anche loro hanno tutto il materiale sulla tua femmina e sono tutte e tre, volenti o nolenti bisex. Cristina e Pamela di loro mentre Silvia è la schiava di Bruno e quindi non ha problemi, fa tutto quello che lui vuole. Non vedo l’ora di vederle all’opera, tra l’altro Pamela e Silvia sono due tettone impressionanti come la tua vacca. Le donne si occuperanno anche di rimettere in sesto la tua donna quando servirà e Cristina, essendo farmacista, fornirà tutto il materiale necessario come creme, cremine, unguenti, viagra, olii vari, …“
[P.S.: per commenti federicoesabina@hotmail.it oppure federicoesabina.wixsite.com/sabina]